Sabato pomeriggio 27 maggio 2023
Direttori: G. Brugaletta 3396544125 e C. Battaglia 3334646885
Presentazione giovedì 11 maggio ore 19:30, acconto € 10,00
Termine delle adesioni entro lunedì 15 maggio
Appuntamento: sabato ore 17:00 a Comiso, via Roma presso cimitero, registrazione
dei partecipanti e inizio della camminata.
Rientro: verso le ore 0,30.
Equipaggiamento: abbigliamento consono alla stagione, zaino piccolo, felpa, bastoncini,
lampadina efficiente, acqua lt 1,5, scarpe da trekking.
Mezzo di trasporto: auto propria.
Tracciato in parte ad anello: strade urbane, sentieri, trazzere, breve tratto asfaltato.
Difficoltà del percorso: media difficoltà E.
Lunghezza del percorso in chilometri: circa 12.
Tempo di percorrenza: circa 7 ore compresa la sosta per la cena.
Quote di altitudine in metri ed elevazione: partenza metri 200, Agriturismo metri 420,
totale in salita e in discesa metri 415.
Programma
La piacevole camminata inizia quando il caldo pomeridiano comincia a scemare, inizialmente si percorre un tratto urbano per via Roma, a seguire lungo via Leonardo sino a intraprende un sentiero che scorre dalla periferia della città per la contrada Crocilla. Si raggiunge una trazzera sommitale, con ampio panorama, che permette di arrivare a un villaggio mai nato e oggi ridotto a un insieme di spettrali ruderi. Il luogo potrebbe diventare una sorta di museo dell’edilizia selvatica, quando ogni scempio era possibile; comunque il posto offre un panorama spettacolare. Si raggiunge, in seguito, una mulattiera nella parte finale di cava Corallo, per agganciare la s.p. 72 che viene percorsa in salita per circa 600 metri, fino a imboccare, sulla sinistra, una strada sterrata in salita che conduce a destinazione, dove si tiene la piacevole cena conviviale. Nella tarda serata, con la luce delle lampadine, si riprende il trekking in discesa per il ritorno a Comiso, in parte lungo il percorso già fatto, in parte su una strada che si snoda fra i campi.
Il fascino della camminata consiste nel vivere dal tardo pomeriggio fino a notte fonda, i nostri luoghi lontano dalla frenesia quotidiana, immersi in un paesaggio dove le luci in lontananza richiamano i nostri reconditi e piacevoli lontani ricordi; un modo per percepire sensazioni interiori che solo un evento del genere può suscitare.